Agli inizi del ‘900 René Barbier presso la Nursery di Orléans creó il primo ibrido di Wichurana con la famosissima Albéric Barbier, cui seguirono fino al 1930 diverse varietá sarmentose dalle caratteristiche simili di rusticitá, grande sviluppo, resistenza e fioritura copiosa e spettacolare come Albertine (1921), Leontine Gervais(1903). Alcuni di questi ibridi non furono apprezzati dal mercato e oggi risultano assai rari come per Fracois Poisson (1902) , Desiré Bergerá (1910) ed altri che si possono ammirare nei roseti europei piú importanti come la Roserie L’Hay-les-Roses, Sangerhausen nella Germania orientale, il Roseto Carla Fineschi di Cavriglia presso Arezzo. Molte sarmentose di Barbier sono il frutto di incroci tra Rosa Wichurana e rosa tea o ibridi di tea. Tra le sue creazioni originali va citata Wichmoss, un incrocio tra Wichurana e Salet, primo e unica varietá di rosa Muscosa sarmentosa.
fonte:
Grande Enciclopedia Illustrata ROSE – The Royal Horticultural Society – De Agostini