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Mix Border all’italiana: la panoramica

Chi lavora e opera nel settore del giardinaggio o è appassionato del verde conosce bene il significato di mix border che tradotto letteralmente significa bordo misto. Il mix border è una pratica teorizzata e sviluppata in Inghilterra già dalla metà del 700 che prevedeva l’utilizzo di piante miste in modo finto casuale-spontaneo tale da richiamare i movimenti liberi della natura e lontano da artifizi e geometrie statiche e rigide. I mix border inglesi sono aiuole-bordi che costeggiano camminamenti lineari e più spesso morbidi e curvilinei dove la struttura data da arbusti è esaltata dalla presenza di erbacee perenni, biennali e annuali in un susseguirsi di fioriture prolungate e dal carattere spesso dirompente.

Personaggi come Gertrude Jekyll, William Robinson, Vita Sackville-west, approfondirono questo tema realizzando giardini meravigliosi intramontabili, ancora esempio e ispirazione per molti paesaggisti e giardinieri.

Anche Noi di MondoRose, affascinati dai giardini di Sissinghurst, Kiftsgate court, Scotney Castle e tanti tanti altri ancora abbiamo studiato il mix border inglese e reinterpretato mettendolo in pratica qui da noi e nelle zone dove siamo chiamati ad intervenire.

I Punti di forza del nostro mix border si possono sintetizzare in poche parole:

  • armonia estetica e funzionale

  • equilibrio tra piante struttura e piante perenni e stagionali

  • consociazione

  • biodiversità

  • rusticità e resistenza agli sbalzi termici

  • rispetto dell’ambiente

  • bassa manutenzione

  • naturalezza e morbidezza nell’insieme

  • basso fabbisogno idrico

Il mix border firmato MondoRose risulta composto da diverse tipologie di piante appartenenti a gruppi botanici diversi che per le loro qualità sociali riescono a convivere in armonia, in salute, a collaborare e sostenersi sul piano estetico e funzionale, senza cali estetici, resistendo al caldo e alla siccità, rispettando il paesaggio e l’ambiente circostante ed essere attrattivo per gli impollinatori.

Ecco qualche esempio di bordo misto reinterpretato che si è rivelato efficace nelle stagioni

Camminamento visto dai due lati.
Da una parte una linea di giaggioli (iris germanica) con fioritura primaverile precoce in foto già sfioriti, di fronte Erysimum bowles mauve dalla lunga fioritura primaverile, rosa Blush Noisette che cresce sulla parete in pietra, a seguire agapanthus umbellatus africanus a fioritura estivo-autunnale ancora non visibile in foto.

Bordo misto mediterraneo in casolare toscano lungo 15 mt largo 3,50 m fotografato in diversi punti della sua lunghezza

Sono state introdotte piante ‘struttura’ sempreverdi e decidue come: rose ibridi di moschata e paesaggistiche, lavande angustifolia, vitex agnus castus, origano vulgaris, phlomis fruticosawulfeeuphorbia characias wulfewnii, scabiosa cretica, olivi già presenti. Tra le perenni: salvie jamensissalvie nemorosa caradonna, scabiosa caucasica, erigeron karviskiano, perowskia atricipifolia, artemisia ludoviciana silver queen. Come piante phyller annuali come agrostemma githago e papaveri, timo longicaulis come tappezzante pacciamante.

Bordo di ingresso all’orto, villa toscana.
Bordo di 10 metri di rosa inglese Mary Rose. Di fronte bordo giaggioli iris germanica e dietro bordo di carciofi culminante in un grande arbusto di salvia officinalis. Sullo sfondo siepe mista tipica toscana, viburnum thynus, photinia, alloro, forsitzia, calicanto.

Bordo misto in mezz’ombra in villetta sul Viale dei Colli Firenze visto nei 2 lati.
Heuchera splendens, ajuga reptans, peonie erbacee, ortensie paniculate, cotinus coggygria a foglia rossa, spirea vanhouttei, ellebori misti, choisya ternata aztec pearl, geranium macrorrhizum, rose inglesi.