In questo tempo in cui il primo vero freddo e le piogge consistenti ci costringono a casa e ci allontanano dal contatto con la terra proviamo ad emulare le nostre piante in un riposo attivo e costruttivo.
Sentiamo il rumore operoso delle radici, che si alimentano e incamerano nutrienti dal terreno, si consolidano e calano in profondità, trovano spazio tra le pietre, procedono in un continuo assestamento con altre radici vicine.
Così come le piante lavorano, laddove il nostro occhio non arriva, anche noi in superficie concentriamoci e focalizziamo in profondità i nostri desideri green:
- come posso valorizzare il giardino o terrazzo?
- cosa posso piantare in sostituzione o in abbinamento?
- come posso creare punti di ombra
- come limito gli sprechi energetici…)
Cerchiamo ispirazioni, leggiamo, scriviamo e meditiamo le prossime mosse che, approntate nell’inverno, porteranno tutti i loro splendidi frutti nella bella stagione.


Ci sono pratiche di giardinaggio che dovrebbero entrare nel linguaggio comune invertendo la tendenza a voler occuparsi di giardini solo nella bella stagione.
Lo sapete che la neve protegge le rose sotto il suo manto perché mantiene una temperatura costante intorno allo zero?


Lo sapete che piantare arbusti come le rose in inverno si può fare e che conviene rispetto alla primavera o estate?
È sufficiente che il terreno si asciughi per qualche giorno e che non sia completamente congelato per poter piantare. Il lavoro silenzioso delle radici non aspetta il caldo per attivarsi ma procede inesorabile per essere pronto a primavera a trasferire ai piani alti (rami, chioma) tutte le energie incamerate durante l’inverno.
Grazie per le vostre email cosi stimolanti perche’ ci aiutano a una cura sempre piu’consapevole delle nostre piante evdei nostri giardini.
Cosi come faceva Esiodo con i suoi contemporanei, ci rendete partecipi dei ritmi delle stagioni e di godere della loro bellezza e pecularieta’.
Bravi e auguri di buon lavoro a tutto lo staff di MondoRose.